Nei suoi 145 anni di storia il Linificio e Canapificio Nazionale ha ricevuto importanti onorificenze (Medaglie d’oro, Grandi Diplomi d’Onore, Diplomi d’Onore), che sono sempre stati uno stimolo al miglioramento.

Quest’anno, sotto l’Allegoria di Roma nella Sala della Lupa di Montecitorio, ha ricevuto il “Premio 100 Eccellenze Italiane”.

Un riconoscimento che celebra i valori del Made in Italy, di cui il Linificio è rappresentante per la sua capacità di innovarsi, di essere vicino alle esigenze del cliente e sensibile alle tematiche ambientali e sociali. 

Numerose le aziende e le personalità di rilievo presenti. Non sono state premiate solo produttività e qualità, ma soprattutto una visione vincente e volta al progresso e alla ricerca scientifica: solo avendo ben presente il cammino futuro si può avanzare a grandi passi verso un successo durevole ed encomiabile.

Durante la manifestazione Riccardo Dell’Anna, editore e organizzatore della manifestazione, ha affermato che “la passione per la bellezza, l’attenzione alla tradizione e la promozione dell’innovazione esprimono con forza il nostro carattere di italiani e soprattutto di liberi pensatori”. Angelo Buscema, Presidente della Corte dei Conti, nonché Presidente del Comitato d’Onore, ha aggiunto che “le eccellenze in questo Paese sono moltissime e il valore delle persone si misura in base a ciò che hanno prodotto nel corso della loro esperienza lavorativa”.

”Nel ricevere il premio mi sono sentito onorato di poter rappresentare, in un’occasione così speciale, tutti coloro che, nel tempo, hanno saputo rendere il Linificio e Canapificio Nazionale un’Eccellenza Italiana” sono le prime parole di Pierluigi Fusco Girard, che prosegue “È un importante riconoscimento conferito per l’impegno, la determinazione, la passione, ma anche il nostro coraggio. Caratteristiche che hanno contribuito a far diventare la nostra azienda un punto di riferimento nazionale e internazionale, un’eccellenza italiana riconosciuta nel mondo per creatività, affidabilità, innovazione e sostenibilità”.

Ora torniamo a casa e ci rimettiamo al lavoro con una volontà ancora maggiore di spostare l’asticella dei nostri traguardi un po’ più in alto, in un progresso costante.