12 Giu 2024
SOSTENIBILITÀ
Sono stati necessari 10 subacquei e 20 palloni di sollevamento per recuperare una rete da paranza con maglie grandi, una bicicletta e un verricello salpareti all’interno dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno a Punta Pizzaco, Procida.
È l’operazione Reti Fantasma di Marevivo che si è tenuta l’8 giugno 2024 in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani in collaborazione con Linificio e Canapificio Nazionale e sotto la supervisione della Capitaneria di Porto e del Comune di Procida, coordinati dal Comandante Fabiola Ratano, con l’AMP Regno di Nettuno, i Subacquei dei Carabinieri di Napoli, ANS Diving Ischia, lo Stabiae Diving, Acqua VET e Caplem.
1000 kg di reti da paranza e rifiuti che perpetuano nel tempo la loro attività di distruzione di flora e fauna dei fondali marini: gorgonie, paramuricee, spugne, coralli soffocati dalla presenza di questi elementi. “Oltre a continuare a pescare tendono a sminuzzarsi in milioni di microplastiche che poi rimangono nel mare per sempre” spiega Massimiliano Falleri, Responsabile Divisione Sub Marevivo. Queste minuscole particelle sono il risultato della degradazione di oggetti di plastica più grandi e possono essere inghiottite dagli animali marini causando danni fisici e chimici. Inoltre, le microplastiche possono anche essere trasportate attraverso la catena alimentare, raggiungendo i nostri piatti.
Il problema della pesca da paranza e da traino pelagico ha proporzioni allarmanti in Europa e non risparmia neppure le Aree Marine Protette. Secondo un recente report di Bloom Association, nel 2023 l’Unione Europea ha registrato quasi 6,2 milioni di ore di questo tipo di attività nelle sue acque, di cui il 27% all’interno di aree protette: una vera emergenza generalizzata.
L’operazione si è svolta alla presenza dell’AD di Linificio Pierluigi Fusco Girard: “Desidero esprimere il mio profondo apprezzamento per l’iniziativa di Marevivo e tutti i partner coinvolti per il recupero delle reti fantasma dai nostri mari. Come azienda certificata B Corp, siamo fermamente impegnati nella promozione di pratiche sostenibili e nella tutela dell’ambiente marino. Invito tutti a unirsi a noi in questo sforzo collettivo per preservare la bellezza e la ricchezza degli oceani. Solo attraverso un’azione congiunta e coordinata potremo affrontare efficacemente questa sfida e garantire un futuro sostenibile per il nostro prezioso patrimonio marino.”
Un’azienda certificata B Corp, dunque, che segue gli Obiettivi ESG dell’Agenda 2030 dell’ONU. L’obiettivo ESG 14, Vita Sott’Acqua mira alla protezione delle risorse marine e alla conservazione della biodiversità.
Per raggiungerlo è necessario lavorare tutti insieme e aumentare la consapevolezza pubblica sul problema della perdita di biodiversità marina e sulle azioni che possono essere intraprese per proteggerla.
Linificio ha dato tempo raggiunto questa consapevolezza e supporta Marevivo nelle sue attività e si impegna concretamente a fare la sua parte. Per esempio, ideando insieme e Kuku International Packaging la prima rete in lino 100% ecologica per il packaging alimentare, L!NCREDIBLE®, che, se dispersa, non crea danni ambientali.
Insieme, per fare la differenza.