Il termine “fibra liberiana” si riferisce a un tipo specifico di fibra vegetale che viene estratta dallo stelo di alcune piante dicotiledoni, tra cui il lino, la canapa, la juta e il ramiè.
Queste fibre sono distinte dalle fibre estratte dalle foglie di piante monocotiledoni (come il sisal e l’abaca) e dalle fibre ottenute dai semi o dai frutti di alcune piante (come il cotone e il kapok).
Le fibre liberiane, quindi, sono quelle ricavate principalmente dal tessuto connettivo presente nella corteccia interna (o “libro”) dello stelo delle piante.
Questo tipo di fibra è caratterizzato da una composizione che include principalmente cellulosa, ma anche lignina e pectina in misura variabile a seconda della pianta di origine.
La cellulosa conferisce alle fibre liberiane proprietà di resistenza e flessibilità, mentre la lignina e la pectina possono influenzare la rigidità e la capacità di assorbimento dell’umidità
Il lino, in particolare, è una delle fibre liberiane più note e apprezzate per le sue qualità.
Viene coltivato per la produzione di fibre tessili da oltre 30.000 anni e ha una serie di proprietà che lo rendono particolarmente pregiato nel settore tessile.
La produzione di lino come fibra liberiana segue un processo che include la raccolta dell’intera pianta, la macerazione in campo, per separare la fibra dal resto del tessuto vegetale, e varie fasi di lavorazione meccanica per pulire e allineare le fibre in modo da renderle pronte per la filatura
Il lino di Linificio è certificato a livello internazionale attraverso marchi come European Flax®, che garantisce la qualità e la tracciabilità del lino in tutte le sue fasi di trasformazione, dalla fibra al filo, al tessuto e ai prodotti compositi. Questo tipo di certificazione sottolinea anche l’impegno verso pratiche di produzione sostenibili e rispettose dell’ambiente.
In sintesi, quando si parla di “lino fibra liberiana”, si fa riferimento alla fibra tessile ottenuta dallo stelo della pianta di lino, caratterizzata da una composizione ricca di cellulosa e da proprietà che la rendono ideale per la produzione di tessuti di alta qualità e sostenibili.